giovedì 28 giugno 2007

Italietta

Sarò breve, non vorrei che la gente pensasse davvero che io abbia sul serio qualcosa da dire più frequentemente di 3-4 volte al mese.



Riflettevo ieri sera sui tg italiani, guardandone uno, mica in generale, di solito non ci penso. Ora, chiedo lumi a Balkano che è del settore, ma già una volta Travaglio fece la mia stessa osservazione: ma perchè, perchè mai la struttura dei telegiornali italiani (tranne in casi in cui ci siano notizie più importanti da dare, come degli tsunami o degli aerei contro dei grattacieli) deve sempre prevedere in prima pagina la notizia più importante di politica interna e poi, con una rilevanza e durata quasi maggiore, il servizio in cui vengono raccolte tutte, dico tutte, le opinioni espresse sulla notizia appena data di almeno un esponente - spesso anche sconosciuto, diciamocelo - di ciascuna forza politica rappresentata in Parlamento? Ma chi se ne importa di cosa pensa Gasparri della leadership del Partito Democratico? Rifletto e penso che per nulla al mondo mi piacerebbe essere un giornalista incaricato di fare quel servizio... Piuttosto preferirei fare lo scopino. Se ci fate caso noterete che in quasi nessuna edizione verrà omesso quel servizio, e in un paese in cui si denuncia la scomparsa dei fatti, in fondo, non bisognerebbe stupirsi tanto. Adesso, io non sono un'esperta di tg stranieri, ma non ricordo nei tg spagnoli servizi del genere, nè personaggi politici che godessero di tutta questa visibilità alla più piccola stronzata che uscisse dalla loro fetida bocca, a parte i leader importanti. Nausea.

Mi sono resa conto di non guardare più i telegiornali, e forse è proprio perchè non danno notizie, ma solo bla bla bla. Inizialmente mi sono sentita un po' in colpa con me stessa, ma poi ho realizzato che il mio organismo se deve sentire delle opinioni forse preferisce leggere degli editoriali. In teoria dovrebbero essere i giornalisti o gli intellettuali ad esprimere delle opinioni sulla poiltica, e non gli stessi politici. Ma qui non siamo mica in America, c'ha ragione Silvio...



Buona giornata mondo

8 commenti:

Anonimo ha detto...

il tg 1, si sa, è quello più "ecclesiastico" in assoluto: ogni due notizie una è sul Paparazzi. insopportabile. e poi c'è quello che la gente continua a chiamare telegiornale, e che è il tg4. devi sapere che non sopporto nella maniera più assoluta che si dica:"Sì, ma è Fede. si sa com'è. almeno sai come è schierato con certezza. a me me fa ride". IO INVECE NON CI TROVO PROPRIO UN CAZZO DA RIDERE. col fatto che ormai passa per macchietta (ma non per tutti, però...c'è chi lo ascolta seriamente) si tende a ritenerlo innocuo. intanto lui parla parla parla parla.... il fatto è che non si tratta di una sfigata rete regionale seguita da qualche migliaio di persone, bensì di un canale nazionale guardato da milioni. e io non ci trovo proprio un cazzo da ridere a guardare Fede

Anonimo ha detto...

effettivamente in Spagna i politici godono una visibilità minima rispetto ai nostri, io ricordo giusto uno Zapatero onnipresente. Comunque è normale tutta questa nullità giornalistica italiana, le televisioni sono nelle mani della politica e della chiesa, i giornali stanno in piedi grazie a qualche parlamentare compiacente che gli permette di incassare soldi statali o grazie ai preti. Il problema si risolverà eliminando gli ordini professionali e riformando la RAI pesantemente, ma questo governo non ce la farà a fare nessuna delle due cose. Che tristezza

Anonimo ha detto...

vabbè, i tg mediaset non sono dei veri tg. il peggiore è studio aperto col suo qualunquismo e i suoi servizi da rotocalco rosa. però oggi ho notato che il tg3 non ce l'ha il servizio di opinionismo politico. sarà per questo che è l'unic che riesco davvero a seguire...

Anonimo ha detto...

l'unica è lasciare perdere la tv (lo dico contro il mio interesse, che il mio vecchio lavora in rai), e cercarsi le notizie in rete, dove tra il calderone di porcate, trovi necessariamente roba buona. a volte leggo "Disinformazione", di cui ho messo anche il link nel blog. ci trovi roba d'interesse.non verità assolute,ovviamente. la verità assoluta non può appartenere a nessuno. e per fortuna aggiungerei, che di mascelle che parlano ai cortili credo ne abbiamo avute anche troppe (seppure non si direbbe...) ciao Patti

patti ha detto...

hai ragione ale, ma io davanti a internet mi sto perdendo gli occhi, e visto che diventare cieca è una delle mie peggiori paure devo controllarmi... e poi è faticoso procacciarsi notizie. ora però farò un salto su disinformazione! grazie del consiglio... a presto Ale

Anonimo ha detto...

Lassamo perde Patti, il "pastone" (il servizio giornalistico di cui ti lamenti) è quanto di più pietoso esista. Lassamo proprio perde. Non è casuale la mia scelta di dedicarmi al Balcano e alla politica estera in generale. Se quello è giornalisto è meglio davvero fare gli operatori ecologici. Una cosa per Vinti: non ti ubriacare con questi siti, non è che siano il massimo dell'affidabilità e nemmeno Beppe Grillo lo è. In fin dei conti una notizia va verificata, non sparata. Putroppo è così.

Anonimo ha detto...

mi pare di averlo scritto, caro Babbo giornalista, che la verità unica e indissolubile non si trova da nessuna parte. loro la notizia te la danno, poi spetta alla tua intelligenza e capacità critica decidere come intenderla. il fatto è che certe fonti, secondo me, determinate notizie le snobbano a priori, come non fosse successo proprio un cazzo. un esempio è l'11 settembre. siti web, telegiornali, giornali "ufficiali" per anni e anni mai si sono chiesti come sia possibile che un boeing si sia schiantato sul pentagono a volo radente (cosa già di per se assurda...), il luogo forse più sorvegliato al mondo, e ci sia a testimonianza solo un ridicolo frammento di immagine scappato fuori tra l'altro anni dopo. questa è proprio abnorme. Caro Tacco, non te preoccupà che imbriacature tra i vari siti non me le prendo, ma tanto meno con Famiglia Cristianaccia. io preferisco il vino...

Anonimo ha detto...

w il vino!!!